Dal 1° ottobre entra in vigore la nuova patente a crediti e le imprese e i lavoratori autonomi – per ottenerla – dovranno inviare richiesta direttamente all’Ispettorato del Lavoro, dichiarando e autocertificando una
serie di requisiti.
La patente avrà un punteggio base iniziale di 30 crediti e le imprese o i professionisti potranno lavorare se ne possiedono almeno 15. Il punteggio può essere incrementato fino a un massimo di 100 crediti.
Per ottenere il rilascio della patente le imprese e i lavoratori autonomi (anche se con sede UE o extra UE) devono presentare l’apposita domanda direttamente sul portale dell’Ispettorato del Lavoro. La procedura sarà disponibile dal 1° ottobre. Come precisato nello schema pubblicato dal Ministero del Lavoro e che
riassume il contenuto del decreto attuativo, in attesa della conclusione dell’iter di approvazione, la richiesta può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa e dal lavoratore autonomo, anche
attraverso un delegato.
La patente a crediti sarà rilasciata in formato digitale. Il rilascio è automatico ma è comunque importante sottolineare che le imprese possono lavorare nel periodo tra la domanda e il rilascio della patente.
Il portale dell’INL conterrà una serie di informazioni sull’azienda, i titolari e il relativo punteggio:
dati identificativi del titolare della patente;
dati anagrafici del richiedente;
data di rilascio e numero;
punteggio al momento del rilascio;
punteggio aggiornato alla data di interrogazione del portale;
eventuali sospensioni;
eventuali decurtazioni dei crediti.
Per poter ottenere la patente a crediti per operare nei cantieri, le imprese devono rispettare alcune precise condizioni.
Inparticolare, devono dichiarare o autocertificare il possesso dei seguenti requisiti:
- l’iscrizione alla camera di
commercio, industria, artigianato e
agricoltura; - l’adempimento degli
obblighi formativi; - il possesso di DURC valido;
- il possesso di DVR valido;
- il possesso della
certificazione di regolarità fiscale, se previsto; - la designazione del
responsabile servizio prevenzione e protezione
(RSPP), se previsto