Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo tramite Unioncamere Lombardia intendono sostenere le imprese lombarde nell’implementazione dei principi di inclusione della disabilità, conformemente alla Prassi di riferimento UNI/PdR 159:2024 “Lavoro inclusivo delle persone con disabilità – Indirizzi operativi“. Le finalità includono la diffusione di una cultura orientata all’inclusione come valore aggiunto, la tutela dei diritti delle persone con disabilità attraverso indicazioni ispiratrici per lo sviluppo di una cultura organizzativa inclusiva. L’obiettivo è incrementare le assunzioni di persone con disabilità, promuovere la piena inclusione di coloro già impiegati, e diffondere una cultura inclusiva in tutti gli aspetti organizzativi.
L’agevolazione consiste nella concessione di un voucher a fondo perduto pari al massimo dell’80% delle sole spese considerate ammissibili al netto di IVA.
Il voucher è concesso nel limite massimo di 32.000,00 euro e l’investimento minimo è fissato in 6.250,00 euro al netto di IVA. Il valore del contributo è assegnato in funzione delle spese presentate e della dimensione di impresa.
I progetti candidati e le relative domande di contributo devono essere presentati a Unioncamere Lombardia in modalità telematica a partire dalle ore 11.00 del 15 aprile 2024 ed entro le ore 12.00 del 30 maggio 2025 (salvo esaurimento anticipato dei fondi) secondo il format dedicato. La procedura di accesso al contributo è esclusivamente telematica tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it
” Apprendiamo di buon grado l’introduzione di questa nuova forma di agevolazione per le imprese Lombarde per l’implementazione dei principi di inclusione della disabilità. Siamo fiduciosi che altre regioni prendano esempio dalla Lombardia e arrivino nel più breve tempo possibile all’introduzione di forme di tutela per i nostri disabili” Il commento di Paolo Provino, presidente di Enbital, Ente Nazionale Bilaterale Italiano, organismo nato per incrementare e valorizzare il modello paritetico-bilaterale nei territori e nelle aziende, rappresentando lo strumento attraverso il quale, nelle realtà aziendali, incentivare e coordinare le attività in materia di politiche attive del lavoro, formazione, qualificazione professionale e cultura della sicurezza.














