Occorre educare, sensibilizzare e formare le persone sui temi legati alla cyber security
Cyber Security o Sicurezza dello Spazio informatico, è lo spazio cibernetico dove oggi risiedono tutte le informazioni pubbliche e private nonché “riservate” che viaggiano in rete, dall’appuntamento al cinema alle comunicazioni strategiche politiche e/o militari di un Paese. Uno spazio astratto dove tutti i cittadini possono navigare senza alcuna disciplina che regolamenta la circolazione, come avviene ad esempio su strada, dove è possibile circolare solo dopo aver superato ed ottenuto la patente di guida. Per quanto riguarda quest’ultimo concetto, invece, lo spazio cibernetico risulta essere una vera e propria giungla estremamente trafficata, dove l’unico principio è la “dominazione della tecnologia sull’uomo”.
In un complesso traffico di rete possono quindi nascondersi consistenti rischi, che hanno il potere di compromettere anche la stabilità di un Paese come di un’azienda: basti pensare alla violazione della Privacy di una persona fisica, alla distruzione di un tesoro accumulato nel tempo come una Banca Dati, allo spionaggio industriale e governativo che sottende scelte politiche e militari determinanti per il futuro di un Paese… In poche parole la rete informatica risulta essere il “campo di battaglia” dei nuovi conflitti di oggi e soprattutto del futuro.
Spesso, nei confronti della rete, sento dire: “Con tanti utenti deve capitare proprio al sottoscritto un attacco alla sicurezza informatica?”; questo tipo di mentalità rende bene l’inconsapevolezza che sussiste nei confronti della vastità della rete internet, dello spazio illimitato in cui miliardi di persone si muovono ogni giorno per ore ed ore. Ed è proprio questo tipo di “incoscienza” a rappresentare un terreno fertile per il “cyber crime”, crimine dello spazio o informatico. Atti criminali sempre più frequenti, con attori in crescita esponenziale che fiutano l’occasione del facile guadagno. È da queste importanti tematiche che deve partire la conoscenza delle potenzialità negative e positive della rete, l’educazione nel “guidare” un pc nello spazio cibernetico e nel rendere la materia di cultura generale, non solo per pochi addetti ai lavori.
La sicurezza informatica deve partire dal basso e deve essere resa accessibile a tutti: ognuno deve avere la libertà di navigare nel rispetto e nella conoscenza delle regole, sapendo che una personale navigazione individuale potrebbe mettere a rischio la stabilità e l’affidabilità del “Sistema Stato”. Si devono cambiare prospettiva e abitudini, in quanto non è più il singolo attore a dover difendere il “campo di battaglia”, bensì la collettività deve essere responsabilizzata ed opportunamente sensibilizzata alla difesa di uno spazio teoricamente infinito.
La Cyber Security è di interesse per ogni settore, ambito o zona del Paese in cui si vive. L’imperativo categorico deve essere sensibilizzare, dall’industria ai servizi ai cittadini (siti ufficiali di Ministeri, Province, Comuni, Previdenza Sociale) e alle piccole realtà familiari (la rete internet privata). Pertanto la sicurezza informatica interessa ed interesserà tutti, nel senso più ampio e definito del concetto, poiché si tratta di una “realtà futura” che viviamo già oggi quotidianamente.
Raffaele Gaudiano, Cyber Security – DPO














